La grande Milano, messa in versi, non può essere ben rappresentata in una sola volta, è necessario dividerla per quartieri ed è così che hanno operato le edizioni Meravigli. Tanti poeti, tante zone, una moltiplicazione di sguardi sulla città che ne sanno catturare angoli inediti. Oppure ne sanno raccontare lo splendore, da anni noto, con parole diverse, quelle di chi sa come incastrarle alla maniera di un architetto, abituato a ragionare sull’equilibrio della struttura.
Dividere Milano per quartieri non separa le zone mettendole in contrapposizione ma valorizza al meglio le peculiarità di ciascuna di esse moltiplicando l’attrattività del loro insieme. Continua a leggere